giovedì 17 giugno 2010

RiminiRiminiRimini parte seconda


Come promesso proseguo con il secondo racconto sulla mia vacanza istruttiva nella ridente riviera romagnola, area ricca d'interessanti tipologie di persone affette da diverse patologie sociali:

- coppia atipica: lei, lui e il figlio (obeso) di lui - erano i miei vicini di tavolo, il bimbo mangiava in continuazione, lei non mangiava nulla via che pane e kiwi e il padre si giostrava abilmente tra la nuova fiamma con la faccia incazzosa e il bimbo pacioso. Appena si alzava il bimbo per andare a giocare lei si piazzava accanto al suo bello e iniziava una litania interminabile di lamentele.

- coppia gay in incognito: cercavano di mimetizzarsi nella folla vacanziera e rumorosa dell'hotelm parlavano in modo tranquillo e pacato, nonostante i tentativi di non dare nell'occhio tutti li guardavo in modo strano, sottecchi e commentavano a mezza voce. L'italiano medio si riconosce, sempre.

- donna in solitaria con libro: donna di mezza età , tendenzialmente bruttina e musona in vacanza solitaria. Sempre con un libro fra le mani: sul lettino, in riva al mare, a tavola. Perennemnete triste e quasi muta, altamente single, ma per scelta degli altri.

- nonni con nipoti urlanti: miti nonni con orde di nipotini di qualsiasi età. Duenni piangenti, quattrenni urlanti, ottenni che cenano appollaiati, perchè non sanno cosa vuol dire stare seduti composti. Treenni specializzati nel tiro di sabbia in faccia agli altri bambini perchè non hanno capacità di relazione, undicenni con smalto nero sulle unghie, ipod a 200 decibel nelle orecchie e la faccia incazzosa.
I nonni sono sempre e comunque paciosi, anche se penso che sotto sotto abbiano sviluppato l' istinto omicida.

- teen ager "ma perchè sono qui": 15enni e 17enni condannati alla vacanza con i parents, aria depressa e malinconica, trascorrono le giornate a inviare sms di speranza al mondo intero, sdraiati su un lettino nell'attesa che la lenta agonia della settimana di vacanza a Rimini con i due scassa palle passi in fretta.

6 commenti:

  1. Verissimo!!
    Soprattutto i teenagers "ma perchè sono qui"... poveretti!

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  2. l'unica cosa che non rimpiango della mia adolescenza sono le vacanze forzate.
    i miei siccome adoravano fare le immersioni mi portavano sempre in posti sperduti, dove ero sempre sola!

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  3. mannò, io adoro rimini!
    dicevo che ti eri dimenticata i vitelloni romagnoli, ma per fortuna li hai messi nel post precedente ;)
    però ci sono anche una bella mandria di vitelloni meridionali in vacanza.

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  4. anch'io adoro rimini e l'adoro anche per questa capacità di essere un laboratorio sociale, dove trovare tutte le tipologie di persone e situazioni!

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  5. @federica: grazie! posso dire lo stesso delle tue fantastiche ricette!

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