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Sono una precaria da due anni e mezzo, dal lontano novembre 2007, quando ho preso la mia inutile laurea in scienze dello spettacolo e della comunicazione multimediale: una laurea sudata, desiderata, voluta ma che adesso mi ha portata a questa condizione di precaria a vita.
Lavoro in questa agenzia da un anno e mezzo, mi sono sempre fatta il culo, svolgo il mio lavoro con passione e dedizione, so che questa è la mia strada anche se non mancano i momenti di scoramento come questo.
Oggi la mia capa mi ha chiesto se mi può fare il rinnovo di contratto a progetto, di due anni anzichè uno, visto che ora l'agenzia è diventata una srl e io devo passare dal contratto che ho con lei come libera professionista a quello di società. Così cade il principio dei tre rinnovi e ricomincia il valzer del conteggio dei contratti...due anni di contratto a progetto indica che lei mi può fare dei rinnovi di due anni in due anni, quindi mi può tenere così ancora per sei anni + l'anno e mezzo che è appena passato fanno sette anni e mezzo di cocopro.
Assurdo.
Ancora più assurda questa legge, se hai bisogno di me per sette anni e mezzo vuol dire che sono di più di una collaboratrice, ma praticamente una dipendente.
Sono giù di morale, che futuro mi posso creare? ho potuto comperare una casa sono con l'aiuto dei miei genitori e la banca ci ha dato il mutuo solo perchè il mio ragazzo è assunto a tempo indeterminato, ma sarà mai il mio momento?
La mia capa mi continua a ripetere che appena ci sarà la possibilità economica mi assumerà di sicuro, ma se accadrà tra 10 anni? Devo continuare a pagare io lo scotto di un costo troppo alto del lavoro?
Non so cosa fare, mi sono data fine 2011 per vedere dei cambiamenti qui...intanto mi guardo in giro, ma non c'è niente di niente.
Che tristezza!