mercoledì 5 maggio 2010

Quello che le mamme non dicono - il libro del blog machedavvero


Il mio primo post di maggio è dedidacato a lei.
A colei che seguo da due anni, che leggo con passione e che ammiro.
Perchè ha solo un anno in più di me e ha una bambina, io al suo posto sarei impazzita. Giuro.
Voglio diventare mamma ma contemporaneamente ho una paura folle, follissima.
Di perdere la mia libertà, di non avere più il tempo per fare un week end al mare con le mie amiche, di cazzeggiare in moto con il mio ragazzo, di dormire fino alle undici.

Chiara - alias Wonderland per tutte noi della blogosfera - nel suo blog ha sempre messo in luce le contraddizioni dell'essere mamma, i dubbi, le angosce e le perplessità, in modo autentico e genuino.
Non si è nascosta dietro l'ipocrita idea che essere mamma vuol dire non essere più donna ed annullare la propria personalità, le proprie idee.
Essere mamma vuol dire ancora fare shopping, un aperitivo con le amiche, andare a ballare e stare con al propria bimba al parco, dormire con lei abbracciata.

Grazie Wonder per aver dato un punto di vista ironico e dissacrante sulla maternità, mi hai aiutata a capire meglio cosa vuol dire essere mamma e a preparare la mia mente bacata a quando accadrà.

Perchè prima o poi capiterà anche a me.

PS: non vedo l'ora di leggerti su carta stampata, farà uno strano effetto lo so!

6 commenti:

  1. dovrà essere un piacere leggerlo!!anche se per diventare mamma...passeranno secoli!

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  2. dai che bello... vado subito a scuriosare :)

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  3. @calzino: leggi il suo blog, ne vale davvero la pena. Oltre ad essere scritto molto bene, ha una splendida verve ironico cinica che mi fa piegare in due.
    Non vedo l'ora di leggere il libro!

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  4. Wow, ma grazie.... sono onorata di questo post!!!

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  5. Ciao Wonder,
    vedi di farmi vincere il tuo libro e lo voglio con una bellissima dedica!!!!

    Il 21 purtroppo non ci potrò essere alla tua presentazione, ma sarò li con la testa già lo so!

    grande Wonder, onorata che hai postato sul mio piccolo blog....magari un giorno anch'io pubblicherò un libro!

    per ora continuo a fare la ghost writer! :-)

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  6. Continua ad avere questa sana paura di fare un figlio perchè non solo perdi la libertà e tutto ciò che hai già detto ma è una responsabilità tremenda che ti cambia la vita. La natura ha un potere enorme su tutti gli esseri viventi e con gli ormoni ti fa dire 'voglio diventare mamma'. Se tu fossi nella tribù dei cavernicoli lo saresti già mamma, ma siccome sei una persona consapevole stai resistendo alle forze inconsce che vogliono la riproduzione della specie. Certo i bambini sono meravigliosi [fino a 3 anni], infatti questo è il trucco, altrimenti chi li farebbe?
    La tua mente non è affatto bacata, e niente accadrà se tu non permetti che accada. Se ci facciamo condizionare da ciò che la società ci impone [la famiglia è importante, la popolazione deve crescere ecc ecc]non possiamo di certo vivere la "nostra" vita.
    Io ho sempre detto quello che le mamme di solito non dicono da quarantanni a questa parte e credimi quello che la natura impone alle donne non ha limiti e continuerà a far crescere la popolazione di questo pianeta. Vado a leggere la tua amica del libro, e grazie per essere passata dal mio blog.

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